Consiste nel trattare tutte le forme patologiche che colpiscono i tessuti di sostegno dei denti ovvero Il PARODONTO: è questo il sistema di supporto che mantiene le radici dei denti saldamente ancorate alle ossa mascellari.
La malattia interessa con gravità variabile uno o più dei tessuti parodontali: gengiva, cemento radicolare, legamento parodontale, osso alveolare. La gengivite è l’infiammazione provocata dai batteri localizzati nel solco gengivale, è reversibile ed è limitata al tessuto gengivale marginale. La parodontite è l’infezione del parodonto che provoca la progressiva distruzione delle strutture profonde, legamento,osso alveolare con danni irreversibili e,in ultimo, la perdita dei denti.
PARODONTITE: MALATTIA INFETTIVA-INFIAMMATORIA INNESCATA DA BATTERI
Esiste una predisposizione genetica alla malattia parodontale.
Obiettivo della malattia parodontale è il controllo dell’infezione.
TERAPIA: NON CHIRURGICA, CHIRURGICA, DI MANTENIMENTO:
una ben controllata terapia di mantenimento è il punto chiave nella prognosi a lungo termine dei pazienti trattati per parodontite; i pazienti non sottoposti a “mantenimento” trattati sia chirurgicamente che non chirurgicamente vanno incontro a recidiva.
Esiste un’associazione ormai dimostrata tra:
MALATTIA PARODONTALE, ATEROSCLEROSI, CARDIOPATIA CORONARICA:
l’incidenza di incidenti cardiovascolari (infarto del miocardio) aumenta con l’aumentare della distruzione ossea attorno ai denti (Bech 1996)
MALATTIA PARODONTALE-DIABETE:
malattia sistemica che può predisporre ad un’infezione orale.
GRAVIDANZA-NEONATI prematuri di basso peso, STATO PARODONTALE:
pazienti affette da malattia parodontale presentano un rischio 7 volte maggiore di andare incontro a complicanze del parto: esiste una correlazione tra gravità della malattia del parodonto e gravità delle complicanze ( Offenbacher 1996-2001)